Alla fine del XVII secolo, in piena epoca di rivoluzioni scientifiche e culturali che sarebbero presto sfociate nell’Illuminismo, Geminiano Montanari, astronomo in servizio presso l’università di Padova pensò di pubblicare un trattato che, usando un metodo scientifico, finalmente facesse piazza pulita di tutte le antiche credenze legate ai presunti influssi degli astri sulla vita umana, sulla meteorologia e sul destino: insomma l’Astrologia.
Negli anni precedenti lo stesso scienziato aveva eseguito vari esperimenti, tra cui quello di pubblicare un giornale astrologico, il Frugnuolo degl’Influssi, che conteneva previsioni completamente inventate ma che ebbe un grande successo e riusciva a predire quanto e più dei concorrenti, gestiti da veri esperti dell’arte divinatoria. Nelle ultime pagine de L’astrologia convinta di falso, dopo tanti capitoli dedicati alla confutazione sistematica delle varie teorie, l’Autore si diverte a spiegare il funzionamento del Frugnuolo, e si fa beffe dei concorrenti e dei detrattori.
Malgrado la cura e il rigore scientifico il libro non ebbe molto seguito e si fermò alla prima edizione, mentre allora e nei secoli successivi continuarono (e continuano) a proliferare libri, trattati e libercoli che propugnano e spiegano le varie scienze occulte e divinatorie, tra le quali l’astrologia continua a mantenere un ruolo preponderante. Sembra quasi che gli argomenti, utilizzati oggi dal CICAP e dalle tante altre associazioni contro il paranormale e l’irrazionale, non si siano minimamente evoluti da allora, e che siano altrettanto inadeguati a confutare teorie basate, quando va bene, sull’interpretazione di testi antichi e misteriosi. Il motivo è semplice: nella eterna dialettica tra razionale e irrazionale chi vince sempre è l’irrazionale, perché ̶ oltre a far leva su un bisogno ancestrale dell’uomo ̶ non ha bisogno di dimostrare niente, a differenza del razionale che invece deve dimostrare con prove tangibili e riproducibili ogni affermazione.
Edizione anastatica dell’originale del 1685, 176 pagine, pdf stampabile, euro 4,90. Per acquistare questo file scrivici all’indirizzo info@xedizioni.it