La prima guerra mondiale è stata una delle più orribili e devastanti tragedie della storia, non occorre leggere alcun libro per trarre questa conclusione. Basterebbero le cifre che ci vengono continuamente ricordate, sui milioni di morti e di feriti. Tuttavia, tra i tanti libri che sono stati scritti sull’argomento, questo forse merita attenzione. Intanto perché suscitò molto scalpore quando uscì, a causa dell’atteggiamento dissacrante e poco celebrativo, per non dir polemico. Si tratta di un diario-cronaca, registrato giorno per giorno, mese per mese sul fronte italiano del conflitto, dall’entrata in guerra dell’Italia fino alla smobilitazione del 1918.
Attilio Frescura è uno scrittore, romanziere, novellista, dotato di senso dell’osservazione e di una sottile, persistente ironia, specie nei confronti di sé stesso, del potere e delle istituzioni in generale. Il che trasforma questo libro in una lettura terribile ma alla fine avvincente, se non proprio piacevole.
200 pagine, pdf, riproduziona anastatica molto accurata stampabile della terza edizione del 1921, con tre prefazioni dell’Autore, euro 6,90 – Per acquistarlo scrivici all’indirizzo info@xedizioni.it