Verso la fine degli anni ’40 il Governo Italiano varò un programma di diffusione della cultura, che comprendeva tra l’altro la creazione dei Centri di lettura e di informazione disseminati sul territorio.
Jane Austen entrò nel fondo ministeriale proprio con Orgoglio e Prevenzione (che diventerà in seguito e per sempre Orgoglio e Pregiudizio). L’edizione del 1959 era preceduta da un’introduzione inedita di Giulio Caprin, a cui si deve la prima traduzione dell’opera (1932), che è quella che riproduciamo fedelmente in questa edizione. Possono suonare strani i nomi italianizzati (Elisabetta, Giovanna eccetera), ma quella era l’usanza degli anni ’30, nei quali non ci si stupiva a sentir chiamare “casimiro” il cashmere.
Da allora l’Italia non ha mai smesso di leggere e rileggere questo romanzo scritto da una ragazza poco più che ventenne “per passatempo suo e per leggerlo in famiglia, come avrebbe ricamata una borsetta o dipinto un paravento”.
Abbiamo già pubblicato questo libro nel 2014, ed è ancora disponibile in catalogo. Con questa nuova edizione lo inseriamo nella produzione dei tascabili economici, col numero 9 della collana donne.
L’illustrazione di copertina è di Enrica Massidda.
Brossura, copertina morbida, cm 110×165, pagine 460, ISBN 9788898556403